giovedì 18 ottobre 2012

FAREAMBIENTE: Norme per l' utilizzazione delle terre incolte abbandonate o insufficientemente coltivate Regione Calabria


COMUNICATO STAMPA
FAREAMBIENTE
PROPOSTA DI LEGGE n.379/9

Norme per l' utilizzazione delle terre incolte abbandonate o insufficientemente coltivate.

Da una approfondita analisi sullo stato dell’agricoltura in Calabria, , è emerso che la nostra regione, a livello nazionale, ha una percentuale altissima di perdita  di superficie agricola.
Una regione ad elevata vocazione agricola, dichiara  Ing. Aurelio Longo Coordinatore Nazionale del Movimento Ecologista Europeo, non può permettersi di vedere abbandonati o diversamente utilizzati terreni sui quali  fino a pochi decenni fa, si e' retta  l’economia di una intera regione.
Per cui, ha continuato Longo, è necessario rendere produttive quelle terre oggi abbandonate  e, così facendo, attuare anche la salvaguardia in materia di prevenzione e protezione di possibili dissesti idrogeologici e protezione ambientale, uno strumento in più per evitare episodi che lentamente stanno deturpando e mettendo a rischio il nostro patrimonio agro-silvo- pastorale, con conseguenze, catastrofiche, per il nostro paesaggio e la nostra economia.
Visti i preoccupanti dati legati al settore agricolo Calabrese, è ovvio che il problema oltre che ambientale è soprattutto economico.
Per fare fronte a ciò FareAmbiente ha elaborato  una proposta di legge Regionale che detta, appunto, “Norme per l' utilizzazione delle terre incolte, abbandonate o insufficientemente coltivate" e che  a breve verrà presentata in Consiglio Regionale dall' On. Rosario Mirabelli.
Normativa che, oltre ad un recupero economico e di tutela del territorio da un utilizzo indiscriminato, detta norme per  assicurare la salvaguardia del suolo e degli equilibri idrogeologici; promuovere e valorizzare le capacità produttive delle aree abbandonate a vocazione agricola; favorire l’occupazione in agricoltura con particolare riguardo a quella giovanile; razionalizzare e sviluppare le attività di produzione della aziende agricole di minori dimensioni, favorendo la costituzione di appositi consorzi di produzione, dando priorità alle politiche agricole rispetto a quelle della produzione energetica.
Fare Ambiente, con questa proposta di legge, ha concluso Longo, intende  dare un fattivo contributo allo sviluppo in un comparto strategico per l'economia economia della Regione Calabria.

 Di seguito il collegamento al testo completo della legge: 

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