COMUNICATO STAMPA
FAREAMBIENTE
PROPOSTA DI
LEGGE n.379/9
Norme per l' utilizzazione
delle terre incolte abbandonate o insufficientemente coltivate.
Da una approfondita analisi sullo stato
dell’agricoltura in Calabria, , è emerso che la nostra regione, a livello
nazionale, ha una percentuale altissima di perdita di superficie agricola.
Una regione ad elevata vocazione agricola, dichiara Ing. Aurelio Longo Coordinatore Nazionale del Movimento Ecologista Europeo, non può permettersi di vedere abbandonati o diversamente utilizzati terreni sui quali fino a pochi decenni fa, si e' retta l’economia di una intera regione.
Una regione ad elevata vocazione agricola, dichiara Ing. Aurelio Longo Coordinatore Nazionale del Movimento Ecologista Europeo, non può permettersi di vedere abbandonati o diversamente utilizzati terreni sui quali fino a pochi decenni fa, si e' retta l’economia di una intera regione.
Per cui, ha
continuato Longo, è necessario rendere produttive quelle terre oggi
abbandonate e, così facendo, attuare anche la salvaguardia in materia di prevenzione
e protezione di possibili dissesti idrogeologici e protezione ambientale, uno
strumento in più per evitare episodi che lentamente stanno deturpando e
mettendo a rischio il nostro patrimonio agro-silvo- pastorale, con conseguenze,
catastrofiche, per il nostro paesaggio e la nostra economia.
Visti i
preoccupanti dati legati al settore agricolo Calabrese, è ovvio che il problema
oltre che ambientale è soprattutto economico.
Per fare
fronte a ciò FareAmbiente ha elaborato una proposta di legge Regionale
che detta, appunto, “Norme per l'
utilizzazione delle terre incolte, abbandonate o insufficientemente coltivate"
e che a breve verrà presentata in Consiglio Regionale dall' On. Rosario
Mirabelli.
Normativa che,
oltre ad un recupero economico e di tutela del territorio da un utilizzo
indiscriminato, detta norme per assicurare la salvaguardia del suolo e
degli equilibri idrogeologici; promuovere e valorizzare le capacità
produttive delle aree abbandonate a vocazione agricola; favorire l’occupazione in agricoltura con
particolare riguardo a quella giovanile; razionalizzare e sviluppare le
attività di produzione della aziende agricole di minori dimensioni, favorendo
la costituzione di appositi consorzi di produzione, dando priorità alle
politiche agricole rispetto a quelle della produzione energetica.
Fare
Ambiente, con questa proposta di legge, ha concluso Longo, intende dare un fattivo contributo allo sviluppo in un
comparto strategico per l'economia economia della Regione Calabria.
Di seguito il collegamento al testo completo della legge:
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