domenica 10 ottobre 2010

La Fondazione Vico presenta il Progetto G.A.G.I.

La Fondazione Giambattista  Vico, presieduta dal prof. Vincenzo Pepe, il  9 ottobre 2010 alle ore 10.00,   con un  convegno tenutosi presso la sede della Fondazione Vico  nella sede di   Paestum alla presenza di giovani provenienti da numerose regioni italiane ( Piemonte, Calabria, Campania, Basilicata, Sicilia, Lazio, etc), ha presentato al territorio il Progetto G.A.G.I. (Gestione Ambientale per Giovani ed Imprenditoriassegnato alla Fondazione Vico dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù ) .  Durante i lavori sono state illustrate alcune iniziative importanti quali  la  realizzazione delle “Oasi di filosofia”,  centri di qualità ed eccellenza che, oltre  a promuovere un nuovo modello di ricettività, provvedano a mettere in campo   una serie di strategie  operative fissate da un regolamento ed un disciplinare sottoscritto dai giovani imprenditori  che   aderiranno alle Oasi  e che consentiranno  ai potenziali fruitori di verificare  le  differenze rispetto alle altre strutture ricettive sia  in termini di ricettività e professionalità che di corretta gestione delle risorse culturali del territorio di appartenenza. L’Oasi di Filosofia nasce dal desiderio – perché avvertito come fatto dirimente se si vuole un turismo di qualità – di arricchire l’offerta turistica ricorrendo a componenti ambientaliste e culturali. La finalità è quella di riunire in una rete, denominata appunto ODF, quelle imprese di ricezione turistica che soddisfino ad alcuni importanti e precisi requisiti e che accettino di essere consigliate e aiutate ad aggiungere, a quanto sono già in grado di offrire alla propria clientela, una proposta di contenuto culturale in senso più stretto; ben consapevoli che fare accoglienza di livello è già di per se stessa un’attività di valore culturale. Il progetto GAGI ha come   obiettivo   quello di  tutelare e promuovere le realtà culturali ed imprenditoriali italiane  ad elevata biodiversità  naturale ma anche agronomica e   culturale, nell’ottica delle linee guida dell’anno internazionale della Biodiversità,   valorizzando e riscoprendo   aree che abbiano elevati standard  da un punto di vista sia ambientale che  culturale,  e che rispecchiano le caratteristiche tipiche della tradizione mediterranea, improntate  ad uno sviluppo turistico ed imprenditoriale nuovo,  teso a favorire le nuove generazioni e idee imprenditoriali innovative .



Maggiori info: 
Ing. Aurelio Longo 
aurelio.longo@gmail.com 

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