E' attesa per domani la nave Astrea dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale a Cetraro, dove la scorsa settimana e' stata ritrovata la Cunsky grazie alle dichiarazioni del pentito Fonti. Secondo gli inquirenti si sospetta che la nave possa contenere scorie radioattive (120 fusti secondo il pentito). L'invio del mezzo nautico dotato di apparecchiature scientifiche sulla costa tirrenica e' stato disposto dal Ministero dell'Ambiente.
Nella giornata di venerdi' il vicecapo di Gabinetto del Ministero, Bernadette Nicotra, aveva incontrato insieme ad altri funzionari il procuratore di Paola, Bruno Giordano, che sta seguendo l'inchiesta. La rassicurazione era stata, come aveva riferito lo stesso magistrato, di una serie di attivita' che sarebbero partite a breve, sia in mare che a terra. Le ricerche si estenderanno fino alla Basilicata, dove si sospetta possano essere state affondate altre navi contenenti scorie tossiche.
Nella giornata di venerdi' il vicecapo di Gabinetto del Ministero, Bernadette Nicotra, aveva incontrato insieme ad altri funzionari il procuratore di Paola, Bruno Giordano, che sta seguendo l'inchiesta. La rassicurazione era stata, come aveva riferito lo stesso magistrato, di una serie di attivita' che sarebbero partite a breve, sia in mare che a terra. Le ricerche si estenderanno fino alla Basilicata, dove si sospetta possano essere state affondate altre navi contenenti scorie tossiche.
Aurelio Longo
Coordinatore Nazionale Giovani FareAmbiente
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