sabato 23 ottobre 2010

La Fondazione Vico presenta il Progetto G.A.G.I. Attivato il bando che mette in palio borse di studio per il master in “Politiche per lo sviluppo turistico locale”

Il progetto GAGI presentato dalla Fondazione Giambattista Vico, presieduta dal Presidente prof. Vincenzo
Pepe in un convegno tenutosi a Paestum, alla presenza di numerosi giovani provenienti da numerose regioni
d’Italia, tra cui una delegazione Calabrese composta da Aurelio Longo (Coordinatore Naz. Giovani FA) e
Giovanni Iaconetti (Coordinatore Regionale Giovani FA). Il progetto ha come obiettivo quello di tutelare
e promuovere le realtà culturali ed imprenditoriali italiane ad elevata biodiversità naturale ma anche
agronomica e culturale, nell’ottica delle linee guida dell’anno internazionale della
Biodiversità, valorizzando e riscoprendo aree che abbiano elevati standard da un punto di vista sia
ambientale che culturale, e che rispecchiano le caratteristiche. Durante i lavori sono state illustrate alcune
iniziative importanti quali la realizzazione delle “Oasi di filosofia”, ossia centri di qualità ed eccellenza
che, oltre a promuovere un nuovo modello di ricettività, provvedano a mettere in campo una serie di
strategie operative fissate da un regolamento ed un disciplinare sottoscritto dai giovani
imprenditori che aderiranno alle Oasi e che consentiranno ai potenziali fruitori di verificare le differenze
rispetto alle altre strutture ricettive sia in termini di ricettività e professionalità che di corretta gestione delle
risorse culturali del territorio di appartenenza. La finalità è quella di riunire in una rete, denominata appunto
ODF, quelle imprese di ricezione turistica che soddisfino ad alcuni importanti e precisi requisiti e che
accettino di essere consigliate e aiutate ad aggiungere, a quanto sono già in grado di offrire alla propria
clientela, una proposta di contenuto culturale in senso più stretto; ben consapevoli che fare accoglienza di
livello è già di per se stessa un’attività di valore culturale. Intanto nell’ambito del Progetto GAGI è stato
attivato un bando che promuove delle borse di studio per il Master in “Politiche per lo sviluppo turistico
locale” cofinanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il numero
dei posti complessivi è cinquanta. Il bando ed il regolamento completo è scaricabile sul sito
www.progettogagi.org

RIPRODUZIONE RISERVATA

Aurelio Longo
Coordinatore Nazionale  Giovani FareAmbiente
aurelio.longo@gmail.com

giovedì 21 ottobre 2010

La Fondazione Vico presenta il Progetto G.A.G.I. Attivato il bando che mette in palio borse di studio per il master in “Politiche per lo sviluppo turistico locale”

Il progetto GAGI presentato dalla Fondazione Giambattista Vico, presieduta dal Presidente prof. Vincenzo Pepe in un convegno tenutosi a Paestum, alla presenza di numerosi giovani provenienti da numerose regioni d’Italia, tra cui una delegazione Calabrese composta da Aurelio Longo (Coordinatore Naz. Giovani FA) e Giovanni Iaconetti (Coordinatore Regionale Giovani FA). Il progetto ha come   obiettivo   quello di  tutelare e promuovere le realtà culturali ed imprenditoriali italiane ad elevata biodiversità  naturale ma anche agronomica e   culturale, nell’ottica delle linee guida dell’anno internazionale della Biodiversità,   valorizzando e riscoprendo   aree che abbiano elevati standard  da un punto di vista sia ambientale che  culturale,  e che rispecchiano le caratteristiche.  Durante i lavori sono state illustrate alcune iniziative importanti quali  la  realizzazione delle “Oasi di filosofia”,  ossia centri di qualità ed eccellenza che, oltre  a promuovere un nuovo modello di ricettività, provvedano a mettere in campo   una serie di strategie  operative fissate da un regolamento ed un disciplinare sottoscritto dai giovani imprenditori  che   aderiranno alle Oasi  e che consentiranno  ai potenziali fruitori di verificare  le  differenze rispetto alle altre strutture ricettive sia  in termini di ricettività e professionalità che di corretta gestione delle risorse culturali del territorio di appartenenza.  La finalità è quella di riunire in una rete, denominata appunto ODF, quelle imprese di ricezione turistica che soddisfino ad alcuni importanti e precisi requisiti e che accettino di essere consigliate e aiutate ad aggiungere, a quanto sono già in grado di offrire alla propria clientela, una proposta di contenuto culturale in senso più stretto; ben consapevoli che fare accoglienza di livello è già di per se stessa un’attività di valore culturale. Intanto nell’ambito del Progetto GAGI è stato attivato un bando che promuove  delle borse di studio per il Master in “Politiche per lo sviluppo turistico locale” cofinanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il numero dei posti  complessivi è cinquanta. Il bando ed il regolamento completo è scaricabile sul sito www.progettogagi.org
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Aurelio Longo
Coordinatore Nazionale Giovanile Giovani FA
aurelio.longo@gmail.com


venerdì 15 ottobre 2010

La Fondazione Vico presenta il Progetto G.A.G.I.


La Fondazione Giambattista  Vico, presieduta dal prof. Vincenzo Pepe,  il  9 ottobre 2010 alle ore 10.00,   con un  convegno tenutosi presso la sede della Fondazione Vico  nella sede di   Paestum alla presenza di giovani provenienti da numerose regioni italiane ( Piemonte, Calabria, Campania, Basilicata, Sicilia, Lazio, etc), ha presentato al territorio il Progetto G.A.G.I. (Gestione Ambientale per Giovani ed Imprenditori assegnato alla Fondazione Vico dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù ) .  Durante i lavori sono state illustrate alcune iniziative importanti quali  la  realizzazione delle “Oasi di filosofia” centri di qualità ed eccellenza che, oltre  a promuovere un nuovo modello di ricettività, provvedano a mettere in campo   una serie di strategie  operative fissate da un regolamento ed un disciplinare sottoscritto dai giovani imprenditori  che   aderiranno alle Oasi  e che consentiranno  ai potenziali fruitori di verificare  le  differenze rispetto alle altre strutture ricettive sia  in termini di ricettività e professionalità che di corretta gestione delle risorse culturali del territorio di appartenenza. L’Oasi di Filosofia nasce dal desiderio – perché avvertito come fatto dirimente se si vuole un turismo di qualità – di arricchire l’offerta turistica ricorrendo a componenti ambientaliste e culturali. La finalità è quella di riunire in una rete, denominata appunto ODF, quelle imprese di ricezione turistica che soddisfino ad alcuni importanti e precisi requisiti e che accettino di essere consigliate e aiutate ad aggiungere, a quanto sono già in grado di offrire alla propria clientela, una proposta di contenuto culturale in senso più stretto; ben consapevoli che fare accoglienza di livello è già di per se stessa un’attività di valore culturale. Il progetto GAGI ha come   obiettivo   quello di  tutelare e promuovere le realtà culturali ed imprenditoriali italiane ad elevata biodiversità  naturale ma anche agronomica e   culturale, nell’ottica delle linee guida dell’anno internazionale della Biodiversità,   valorizzando e riscoprendo   aree che abbiano elevati standard  da un punto di vista sia ambientale che  culturale,  e che rispecchiano le caratteristiche tipiche della tradizione mediterranea, improntate  ad uno sviluppo turistico ed imprenditoriale nuovo,  teso a favorire le nuove generazioni e idee imprenditoriali innovative . La Calabria era presente all'iniziativa, rappresentata da da Aurelio Longo (Coordinatore Naz. Giovani FareAmbiente) e Giovanni Iaconetti (Coordinatore Regionale Giovani Calabria FA)

martedì 12 ottobre 2010

EOLICO, TOCCO DA CASAURIA PAESINO ABRUZZESE CONQUISTA IL NEW YORK TIMES


Cosa ci fa un paesino abruzzese di appena 2.700 anime sulle prime pagine del New York Times? Niente scandali né macabri episodi di cronaca nera. Ci è finito per le sue turbine eoliche, pulite come il vento che gli hanno fatto guadagnare una fama internazionale e che fruttano ai suoi cittadini il privilegio di non pagare per servizi come la nettezza urbana e di non dover sostenere tasse locali.
 
“L’antica cittadina ha il vento a favore perché con le energie rinnovabili produce più elettricità di quella che consuma e con il surplus fa soldi.”
Quattro le  turbine eoliche installate che  generano, pensate un po’, il 30% in più dell’elettricità   necessaria a soddisfare i consumi della cittadinanza.  Lo scorso anno il surplus ha fruttato al Comune 170mila euro, che hanno permesso, tra le altre cose, di adeguare la scuola a criteri antisismici. Ma Tocco Casauria è solo una delle 800 comunità, citate nell’ultimo rapporto di Legambiente, a produrre più energia di quanta non ne consumi. 

domenica 10 ottobre 2010

La Fondazione Vico presenta il Progetto G.A.G.I.

La Fondazione Giambattista  Vico, presieduta dal prof. Vincenzo Pepe, il  9 ottobre 2010 alle ore 10.00,   con un  convegno tenutosi presso la sede della Fondazione Vico  nella sede di   Paestum alla presenza di giovani provenienti da numerose regioni italiane ( Piemonte, Calabria, Campania, Basilicata, Sicilia, Lazio, etc), ha presentato al territorio il Progetto G.A.G.I. (Gestione Ambientale per Giovani ed Imprenditoriassegnato alla Fondazione Vico dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù ) .  Durante i lavori sono state illustrate alcune iniziative importanti quali  la  realizzazione delle “Oasi di filosofia”,  centri di qualità ed eccellenza che, oltre  a promuovere un nuovo modello di ricettività, provvedano a mettere in campo   una serie di strategie  operative fissate da un regolamento ed un disciplinare sottoscritto dai giovani imprenditori  che   aderiranno alle Oasi  e che consentiranno  ai potenziali fruitori di verificare  le  differenze rispetto alle altre strutture ricettive sia  in termini di ricettività e professionalità che di corretta gestione delle risorse culturali del territorio di appartenenza. L’Oasi di Filosofia nasce dal desiderio – perché avvertito come fatto dirimente se si vuole un turismo di qualità – di arricchire l’offerta turistica ricorrendo a componenti ambientaliste e culturali. La finalità è quella di riunire in una rete, denominata appunto ODF, quelle imprese di ricezione turistica che soddisfino ad alcuni importanti e precisi requisiti e che accettino di essere consigliate e aiutate ad aggiungere, a quanto sono già in grado di offrire alla propria clientela, una proposta di contenuto culturale in senso più stretto; ben consapevoli che fare accoglienza di livello è già di per se stessa un’attività di valore culturale. Il progetto GAGI ha come   obiettivo   quello di  tutelare e promuovere le realtà culturali ed imprenditoriali italiane  ad elevata biodiversità  naturale ma anche agronomica e   culturale, nell’ottica delle linee guida dell’anno internazionale della Biodiversità,   valorizzando e riscoprendo   aree che abbiano elevati standard  da un punto di vista sia ambientale che  culturale,  e che rispecchiano le caratteristiche tipiche della tradizione mediterranea, improntate  ad uno sviluppo turistico ed imprenditoriale nuovo,  teso a favorire le nuove generazioni e idee imprenditoriali innovative .



Maggiori info: 
Ing. Aurelio Longo 
aurelio.longo@gmail.com 

sabato 9 ottobre 2010

Comunicato stampa La Fondazione Vico presenta il Progetto G.A.G.I.

La Fondazione Giambattista  Vico, presieduta dal prof. Vincenzo Pepe, il 26 settembre 2010 alle ore 10.00,   con un  convegno tenutosi presso la sede della Fondazione Vico  nella sede di   Paestum alla presenza di giovani provenienti da numerose regioni italiane , ha presentato al territorio il Progetto G.A.G.I. (Gestione Ambientale per Giovani ed Imprenditoriassegnato alla Fondazione Vico dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù ) .  Durante i lavori sono state illustrate alcune iniziative importanti quali  la  realizzazione delle “Oasi di filosofia”,  centri di qualità ed eccellenza che, oltre  a promuovere un nuovo modello di ricettività, provvedano a mettere in campo   una serie di strategie  operative fissate da un regolamento ed un disciplinare sottoscritto dai giovani imprenditori  che   aderiranno alle Oasi  e che consentiranno  ai potenziali fruitori di verificare  le  differenze rispetto alle altre strutture ricettive sia  in termini di ricettività e professionalità che di corretta gestione delle risorse culturali del territorio di appartenenza. L’Oasi di Filosofia nasce dal desiderio – perché avvertito come fatto dirimente se si vuole un turismo di qualità – di arricchire l’offerta turistica ricorrendo a componenti ambientaliste e culturali. La finalità è quella di riunire in una rete, denominata appunto ODF, quelle imprese di ricezione turistica che soddisfino ad alcuni importanti e precisi requisiti e che accettino di essere consigliate e aiutate ad aggiungere, a quanto sono già in grado di offrire alla propria clientela, una proposta di contenuto culturale in senso più stretto; ben consapevoli che fare accoglienza di livello è già di per se stessa un’attività di valore culturale. Il progetto GAGI ha come   obiettivo   quello di  tutelare e promuovere le realtà culturali ed imprenditoriali italiane  ad elevata biodiversità  naturale ma anche agronomica e   culturale, nell’ottica delle linee guida dell’anno internazionale della Biodiversità,   valorizzando e riscoprendo   aree che abbiano elevati standard  da un punto di vista sia ambientale che  culturale,  e che rispecchiano le caratteristiche tipiche della tradizione mediterranea, improntate  ad uno sviluppo turistico ed imprenditoriale nuovo,  teso a favorire le nuove generazioni e idee imprenditoriali innovative .


Maggiori info scrivete a: aurelio.longo@gmail.com

mercoledì 6 ottobre 2010

FARE AMBIENTE: ROMA, 5/10/2010 CONVEGNO "MOBILITA' SOSTENIBILE"

ROMA 5 Ottobre 2010 Presentata ufficialmente, al convegno di FareAmbiente “Mobilità Sostenibile: Vantaggi e prospettive dell'elettrico in Italia”, la proposta di legge depositata dall’onorevole Agostino Ghiglia in favore della mobilità a zero emissioni. Renault, che a partire dal 2011 lancerà una gamma completa di veicoli elettrici, accoglie questa proposta di legge come un positivo passo verso un piano di sviluppo strutturato della mobilità elettrica Italia, sulla stregua delle politiche dei principali paesi europei.

Al convegno “Mobilità Sostenibile: Vantaggi e prospettive dell'elettrico in Italia”, organizzato dal movimento ecologista europeo FareAmbiente e svoltosi ieri presso la sala della Mercede di Palazzo Marini (Camera dei Deputati), l’onorevole Agostino Ghiglia (Capogruppo PDL Commissione Ambiente della Camera dei Deputati) ha presentato ufficialmente la proposta di legge depositata nelle settimane scorse in favore della mobilità elettrica. La proposta di legge, che è stata già sottoscritta da 170 parlamentari, si propone di supportare lo sviluppo della mobilità a zero emissioni in Italia mediante un programma di interventi strutturati, fra i quali:
· un incentivo di 5.000 € all’acquisto di veicoli elettrici (bonus a decrescere negli anni parallelamente alla progressiva affermazione del mercato)
· il finanziamento del 50% dei costi d’infrastruttura delle amministrazioni locali
· vantaggi fiscali per l’acquisto di veicoli elettrici (sia per clienti privati che per le società) e per l’installazione di infrastrutture di ricarica
· lo studio di tariffe vantaggiose dell’energia utilizzata per la ricarica
· l’obbligo per nuovi edifici ed edifici in ristrutturazione di dotarsi di infrastrutture di ricarica
· incentivi per l’installazione di infrastrutture di ricarica negli edifici già esistenti
· sostegno alla ricerca.
Jacques Bousquet, Presidente di Renault Italia, ha così commentato: “La proposta di legge dell’on. Ghiglia è una proposta fondamentale per dare avvio a un programma strutturato per lo sviluppo della mobilità a zero emissioni anche in Italia. Un programma sulla stregua dell’esperienza di altri governi europei che hanno già varato piani in favore della mobilità elettrica, come il piano Borloo, approvato circa un anno fa dal governo francese, che prevede importanti investimenti per le infrastrutture di ricarica incentivi, e l’impegno di aziende pubbliche e private ad acquistare veicoli a zero emissione”. 
“Anche in Italia – prosegue Jacques Bousquet - comincia ad essere ormai chiaro come gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento e di miglioramento della qualità di vita nelle aree urbane passino necessariamente attraverso una diffusione di massa dei veicoli a zero emissioni. Si tratta di un obiettivo che, come mette in luce la proposta di legge presentata dall’on. Ghiglia, tuttavia, può essere realizzato soltanto con il contributo di tutti i soggetti (governo, enti locali, produttori e fornitori e distributori energetici) coinvolti nel porre in atto le condizioni necessarie. Mi riferisco alla realizzazione di capillari reti di ricarica, alla sensibilizzazione ed incentivazione del pubblico ad una mobilità a zero emissioni. Un vero approccio di sistema, nel quale siamo disponibili a collaborare, auspicando al tempo stesso un percorso di legge rapido, in modo da poter creare in tempi brevi i presupposti di nascita e di sviluppo del mercato dell’auto elettrica in Italia”.